domenica, novembre 06, 2005

Quarto tempo

Il senatore Niligan ed il suo sedicente aiutante Door invitano il gruppo, guidato da Eloise, alla cena con il Governatore della città. Il gruppo è nervoso, ormai ha chiaramente capito di essere stato attirato in una trappola. Niligan e Door aprono la via, seguiti dai loro servitori sallustiani, come sempre armati di ascia-blaster.
Eloise e gli altri si guardano, capiscono che devono agire ora prima che sia troppo tardi. Qruig mette in atto una scena madre e finge di sentirsi male, caracollando in braccio alle guardie sallustiane. Mentre gli altri si avvicinano per capire che succede e dare assistenza al pilota il consigliere Door dà chiari segni di nervosismo e comincia a guardare in fondo alle scale che terminano il lungo corridoio. Eloise afferra il braccio di Niligan e il consigliere Door, allarmato, urla un secco comando nella sua lingua.
Kyle passa all'azione e tenta di accendere la sua spada laser. Skywalker gli ha detto che è lui che non vuole usarla, che la spada non ha nulla che non va. Ed infatti, finalmente, la spada prende vita, seppure con qualche difficoltà, sotto lo sguardo confuso di Kyle e degli avversari. Arrivano altre guardie sallustiane dalle scale e in breve anche Adawa e Lieth sfoderano le loro armi e danno battaglia respingendo i colpi degli ascia-blaster. Eloise spinge Niligan verso Qruig, che è disarmato, e si unisce alla battaglia utilizzando i suoi poteri telecinetici e respingendo l'attacco che proviene dalle scale.
"Lieth: apri la ritirata" ordina Eloise e il gruppo segue il Jedi che un colpo dietro l'altro stende i suoi avversari. I ribelli fuggono mentre i sallustiani lo rincorrono.
Il gruppo si divide: mentre Kyle ed Eloise insieme al senatore Niligan si dirigono alla zona delle prigioni per liberare il senatore Aziz, tutti gli altri si precipitano verso lo spazioporto per liberare la OpenAstro dalla presa del radio-faro traente.

Niligan è disperato e tenta di persuadere i jedi a consegnarsi: gli imperiali minacciano di radere al suolo la città, ma Eloise non si lascia intenerire.
"Avranno pochi motivi per distruggere la città quando saremo fuggiti!" lo rimbecca Kyle. Intanto i tre sono giunti furtivamente alla zona delle prigioni
dove però trovano l'accoglienza degli Stormtrooper!

Nello spazioporto Qruig, Chak'Tha e gli altri riescono a farsi strada fino alla sala di controllo. Dentro ci sono due ufficiali dell'esercito imperiale ma di fronte a due jedi e due ribelli armati decidono di non fare resistenza.
"Non la passerete liscia feccia ribelle!" dicono loro.
Mentre Chak'Tha tiene sotto tiro gli ufficiali, Qruig si dirige insieme a Lieth verso PLT1, il droide amico di Kyle. Pelton indica loro il computer del radiofaro e Qruig prova a disattivarlo, ma quando si rende conto di non riusciere a ricavare niente dalla console, gli spara contro con una certa soddisfazione. Inaspettatamente alcuni dei computer della sala vanno in corto circuito e molte luci si spengono, comprese quelle fuori dalla sala, sulle piste di atterraggio dello spazioporto!

Intanto nelle prigioni lo scontro continua. Il corridoio si dirama in tutte e quattro le direzioni ma Eloise e Kyle sono bloccati dietro un angolo al di là del quale ci sono due trooper che fanno fuoco di sbarramento, difendendo l'accesso all'area delle celle vere e proprie.


Eloise penetra in un condotto di areazione mentre Kyle tiene impegnati i tropper. Il non più giovane padawan sbuca di tanto in tanto dall'angolo rimandando indietro i colpi di blaster con l'ausilio della sua spada laser. Kyle si accorge però cha alle sue spalle stanno arrivando altri trooper e prima che sia tardi si ritira di nuovo dietro l'angolo.
"Entri anche lei nel condotto di areazione!" gli ordina Kyle e poi si nasconde sopra le tubature appese al soffitto. Eloise intanto sbuca fuori dal condotto di areazione e abbatte i due trooper che sbarrano l'accesso alle prigioni. Dopo poco arriva anche Niligan e mentre Eloise opera sul computer che blocca le porte delle celle, Niligan si dirige verso la cella di Aziz: evidentemente il senatore sa dove è tenuto il suo compagno.

Nella sala di controllo la tensione è altissima ma Chak'Tha riesce a tenere la situazione in pugno, coadiuvato dai jedi. Qruig ordina agli altri di ritirare verso la nave, sicuro che il suo danno sia stato sufficiente. Il pilota però si trascina dietro Pelton, non prima di avergli sparato contro il dado di costrizione, disattivandolo.
Ma fuori dall'edificio trovano i trooper pronti a dar loro il benvenuto: sono appostati sopra un'altro edificio e sparano con l'ausilio di un piccolo cannoncino da assalto. I nostri devono agire in fretta, prima che dietro di loro spuntino altri avversari. Qruig contatta C1, che si trova ancora nella OpenAstro e gli chiede di sparare qualche colpo contro gli edifici circostanti, per diversivo. Il piccolo droide ci mette poco ad eseguire l'ordine e il gruppo, nella confusione generale, approfitta per uscire allo scoperto e correre verso la nave.
Kyle striscia sui condotti, il più furtivo possibile, nel tentativo di arrivare non visto sopra i trooper appena arrivati.
Purtoppo però i condotti sono vuoti e Kyle fa troppo rumore: uno dei trooper lo punta e lui si lascia cadere per evitare un colpo di blaster. Atterrato sul corridoio fa appena in tempo ad usare la forza per puntare i blaster dei trooper uno contro l'altro. I due soldati fanno il resto, fulminandosi a vicenda. Purtroppo però ad attenderlo c'è un terzo trooper che gli spara contro e lo colpisce!
Kyle si accascia al suolo mentre Eloise, da lontano, assiste a tutto e si getta in suo soccorso. La jedi abbatte il trooper solitario con l'ausilio della sua spada laser e poi si inchina verso il suo padawan: è ferito ma fortunatamente ancora vivo! Kyle si riprende, seppur dolorante ed arrivano anche Niligan e il neo-liberato senatore Aziz.


Qruig arriva alla sua nave, accende i motori e controlla i computer di bordo. "Tra i vari computer che sono andati in panne c'è anche quello del radiofaro!" urla trionfante e sollevato. La OpenAstro riesce ad alzarsi in volo "C1: scudi, presto!" ordina Qruig e fa bene: arrivano i trooper e sparano contro la sua nave che incassa qualche colpo prima che gli scudi abbiano raggranellato l'energia sufficiente a deflettere i laser.
"Eloise, salite sul tetto: veniamo a prendervi lì" dice Qruig al suo comunicatore.

Eloise e gli altri si fanno strada verso i piani superiori, scortando i due senatori, ancora sconvolti. Sul tetto ci sono altri trooper ma la jedi è sufficiente per tenerli a bada. Un'altra torretta d'assalto è pronta a dare il benvenuto alla OpenAstro che sta emergendo in decollo verticale dai palazzi sottostanti. Qruig riesce a schivare miracolosamente uno dei colpi diretti contro di loro. Le manovre sono difficili con tutti i palazzi lì vicino! Eloise riesce finalmente ad arrivare alla torretta e la mette fuori uso.
Mentre la OpenAstro si avvicina per recuperarli si apre un'altra porta e sul tetto si riversano dentro un'altra quantità di soldati e Darth Vader in persona!
Cala il silenzio e nella sorpresa e nello sconforto generale si sente il rumore della spada laser di Vader che si accende. "Mi aspettavo il giovane Skywalker, ma voi andrete bene lo stesso".

Eloise ricorda bene di quando Luke le ha parlato di Vader; egli le ha rivelato dei suoi incontri con il signore dei Sith e in particolare della volta che l'ha affrontato sopra la luna boscosa di Endor.
"Quando l'affrontai al cospetto dell'Imperatore" le disse Luke "quasi caddi nella morsa del lato oscuro. Avevo paura ed ero pieno di odio nei loro confronti. L'Imperatore mi voleva al posto di Vader come suo braccio destro ed io vacillavo, sconfortato al pensiero dei miei amici che combattevano senza speranza sulla luna boscosa di Endor. Quando capii che la tentazione prendeva forza in me decisi di fuggire e riuscii a farlo per un pelo. Darth Vader approfittò per dar battaglia ai ribelli nella loro incursione contro la Morte Nera, risultando decisivo nel respingere il loro attacco. Probabilmente se non fossi fuggito le cose sarebbero potute andare diversamente...".

La OpenAstro apre il portellone di accesso e da questo escono Lieth e Adawa per schierarsi al fianco di Eloise, spade laser in pugno, pronti ad affrontare Vader.
"Vedo che Luke si è dato da fare!" gongola Vader per nulla impressionato.
La OpenAstro manovra per sparare contro Vader ma il signore dei Sith, alza una mano con noncuranza e manda a sbattere la nave contro il palazzo vicino. "C1: stabilizzatori! Compensiamo!!" urla disperato Qruig mentre la nave colpisce l'edificio mandando scintille e rumori inquietanti.
"Gli armamenti sono fuori uso, dannazione!" impreca Qruig.

"Arrendetevi!" intima Vader
"Non dovevi intralciarci" lo rimbecca spavaldo Lieth "siamo più forti e numerosi di quanto credi!". Lieth, Adawa ed Eloise si gettano contro Vader dando luogo ad uno scontro spettacolare: Vader riesce a tenere testa a tre spade laser dirette contro di lui. I trooper intanto tengono sotto tiro Kyle e i senatori, ma per fortuna riemerge in loro aiuto la OpenAstro.
"Chak'Tha, dammi fuoco di sbarramento!" chiede Kyle e il cacciatore di taglie, affacciatosi al portellone spara contro i tropper. Kyle prende entrambi i senatori sotto braccio e salta al di là del cornicione, atterrando fortunosamente sulla OpenAstro.

Intanto i tre jedi continuano il loro assalto contro Darth Vader che sta avendo la meglio contro di loro. I ribelli sono fiaccati e stanchi mentre il loro avversario appare ancora in netto vantaggio su di loro. Lieth viene brutalmente disarmato della sua spada laser con un colpo che gli recide la mano di netto.
Lieth è a terra urlante mentre Adawa ed Eloise, scosse, si mettono spalla contro spalla per prendere tempo.
"Luke vi ha ingannato" dice Vader diretto ad un Lieth trasfigurato dalla rabbia e dall'odio "il lato oscuro porta davvero alla potenza. Ora torna dal tuo maestro e raccontagli del tuo fallimento" conclude rivolto a Lieth.
"Nooooooo! Io non ho fallito" urla Lieth e con un gesto della mano sinistra richiama a sé la sua spada laser.
"Lieth fermati, dobbiamo fuggire" dice Eloise al suo compagno ma lui non vuole sentire storie e si getta maldestramente contro a Darth Vader che tiene a bada con noncuranza. I trooper, riparatisi per sfuggire al fuoco della OpenAstro, non osano alzare i fucili contro i ribelli senza un ordine esplicito del signore dei Sith.
"Il tempo stringe, dobbiamo andare" dice Adawa alla compagna "vai avanti tu, provo io a convincere Lieth, forse a me darà retta".
Adawa copre la fuga di Eloise, che con un agile balzo salta verso il portellone aperto della OpenAstro.
"Lieth andiamo via" implora Adawa ma Lieth non le da ascolto e continua a combattere contro un Vader che lo tiene a bada senza la benché minima fatica fino a quando, stufo non decide di recidergli anche l'altra mano.
Lieth cade in ginocchio urlante e piangente. Vader gli posa sopra il capo la sua nera mano guantata.
"Ingannato!" sentenzia.
Adawa è sconvolta ma capisce di non poter fare più nulla e anche lei ripiega verso la OpenAstro.

La OpenAstro scappa di tutta furia dal pianeta Murbag ma due squadriglie di TIE sono già pronte a sbarrare loro la strada.
"Dobbiamo trovare una destinazione diversa dalla nostra base, rischiamo di avere qualche trasmettitore spia a bordo" avverte Eloise, scurissima in volto e chiaramente sconvolta per aver lasciato Lieth dietro di sé.
"Non potevi fare di più" la consola Adawa. Kyle non trova parole ma guarda con compassione la giovane Twi'lek: ben prima di lei era fuggito in maniera ben peggiore dal proprio destino.
"Signori, il thè a dopo" urla Qruig mentre tenta di lasciarsi indietro i Fighter e gli Interceptor. C1, interfacciato al computer di bordo, lavora freneticamente per raggrannellare ogni briciolo di energia della nave e riattivare i cannoni danneggiati da Vader.
Chak'Tha si dirige alla torretta posteriore e fa il possibile per abbattere i TIE, riuscendo anche ad abbatterne uno.
"I cannoni superiori sono di nuovo on-line!" esulta Qruig e subito li scarica contro i suoi avversari riuscendo ad abbatterne uno. La nave però è discretamente danneggiata e i laser malfunzionanti provocano un calo spaventoso di energia. La notevole abilità di pilota di Qruig riesce fortunatamente a fare il resto. La nave schiva, si impenna, sfugge ai laser nemici - per quanto possibile - e riesce ad incassare qualche colpo raschiando il fondo del barile agli scudi deflettori.
Arriva Kyle che si siede accanto al pilota e comincia ad impostare il computer per il salto nell'iperspazio.
"Come funziona questo dannato aggeggio?" domanda Kyle che ha assai poca esperienza di astrogazione.
"Così!" conclude Qruig e la OpenAstro riesce ad entrare nell'iperspazio, sfuggendo di nuovo per un soffio alle forze imperiali.